I laboratori Artoo a scuola e nei musei permettono ai bambini di entrare in contatto con le opere e diventare autori di contenuti sull’arte.

Ad accompagnare i bambini nell’esperienza sono Artoo e i suoi aiutanti. Artoo sa bene quanto i bambini, non avendo condizionamenti e strutture rigide, siano in grado di comprendere a fondo l’arte e aiutare i grandi a scoprirla.

Cosa fanno i bambini assieme ad Artoo? In primo luogo, vengono invitati a raccontare ciò che sentono di fronte a un dipinto.

I contenuti audio prodotti dai bambini vengono poi raccolti attraverso l’utilizzo di tecnologie multimediali che permettono di tenere traccia in modo autonomo di pensieri e vissuti arrivando a creare un grande racconto collettivo sull’arte, vista con gli occhi dei bambini.

A partire da questo primo momento di esplorazione i bambini vengono invitati a creare piccole composizioni basate sulla visione dell’opera d’arte.

In questo percorso il bambino è protagonista dell’intero processo: la sua voce, il suo fare artistico, la sua creatività diventano elementi essenziali nella costruzione di contenuti significativi anche per i grandi.

I laboratori hanno una durata di circa un’ora e mezza per ciascuna classe coinvolta.

Le insegnanti che hanno fatto questa esperienza nelle proprie scuole ci segnalano che:

Negli incontri di laboratorio i bambini sono i reali protagonisti di quel momento di apprendimento. Punto di forza è sicuramente il processo di condivisione di idee e lo sviluppo di una capacità di confronto al di là delle divergenze, Non avrei mai pensato di utilizzare uno strumento tecnologico in maniera cosi fantasiosa.
FRANCESCA – MAESTRA SCUOLA INFANZIA
Penso che la metodologia di Artoo possa essere utile a dare ai bambini la possibilità di essere protagonisti, stimolare la capacità di osservazione, oltre alla creatività e alla capacità di giudizio critico.
CRISTINA – MAESTRA SCUOLA INFANZIA
Proporre la visione delle opere nel tablet ha permesso loro di osservare molto meglio, con diverse prospettive l’opera artistica, con non poca sorpresa, sono stati capaci di interpretarla raccontandola…
CARMEN – MAESTRA SCUOLA INFANZIA
In questi laboratori è emerso il rispetto per i bambini, non visti come piccoli adulti, ma come bambini dalle grandi potenzialità comunicative, emotive, espressive. Pensare che possano avere un’opinione anche su grandi temi, come l’arte e avvicinarli a essi in modo magico e fantastico è stato fondamentale. I bambini si sono sentiti nel loro elemento, in un ambiente dove il giudizio è stato sospeso e i loro pensieri ed emozioni hanno avuto valore.
VALERIA – MAESTRA SCUOLA INFANZIA
Il progetto “Arte in laboratorio“ mi ha dato modo di vedere con i miei occhi il crescente interesse dei bambini in riferimento all’arte. Coinvolgere la mia classe nelle registrazioni audio per la stanza di Van Gogh ha funzionato da stimolo: i bambini si sono sentiti davvero protagonisti del loro processo di apprendimento.
LAURA - MAESTRA SCUOLA INFANZIA
È stato un bel lavoro perché i bambini hanno espresso le proprie emozioni e sensazioni con il corpo e il movimento. L’attività ha cercato di sviluppare anche delle abilità di ascolto che in bambini piccoli sono ancora poco affinate.

La realizzazione di un prodotto finale creato con l’espressività, la gestualità e la corporeità dei bambini è stato un vero successo. È proprio vero che i bambini leggono le opere d’arte senza filtri e senza condizionamenti.

PAOLA – MAESTRA SCUOLA PRIMARIA