I piccoli amanti dell’arte hanno una nuova collezione di opere da guardare, commentare, pensare.
Accanto alle stanze dedicate a Vasilij Kandinsky e Paul Klee, è stata appena aperta quella riservata a Vincent Van Gogh.
“I mangiatori di patate”, “Campo di grano con volo di corvi”, “Ritratto di Joseph Roulin”, “La sala da ballo ad Arles” e l’immancabile “Notte stellata”: cinque opere dell’artista olandese sono arrivate nella soffitta del timido Artoo.
L’orso Artoo coinvolge i bambini in una missione speciale: spiegare a lui e agli adulti il significato profondo delle opere d’arte.
Attraverso l’app i bambini possono registrare e riascoltare i propri pensieri e le proprie emozioni davanti a un quadro.
Poi possono ascoltare le suggestioni di altri bambini e la spiegazione di Umberto, il direttore del museo.
I genitori, a loro volta, possono condividere le voci dei propri bambini con la community di Artoo dando vita a un grande racconto collettivo sull’arte vista con gli occhi dei bambini.
I bambini possono inoltre dare libero sfogo alla propria creatività disegnando direttamente all’interno dell’app, sia liberamente che a partire dai motivi grafici dei diversi pittori, imparando così in maniera divertente la molteplicità degli stili artistici.
Artoo ha creato un’applicazione per tablet e smartphone che gli permette di dialogare con i bambini.
Attraverso l’app i più piccoli possono:
Attraverso l’app i più piccoli possono:
conoscere gli artisti;
esplorare le opere da vicino;
registrare le loro impressioni sull’opera;
tenere un archivio audio delle proprie idee;
condividere le loro voci con la community;
ascoltare le voci di altri bambini;
giocare con l’opera.