Artoo è un orso un po’ particolare: vive nella soffitta di un museo e adora l’arte.
Quando non capisce un quadro chiede aiuto i bambini e alle bambine.
Sa che loro hanno un sesto senso speciale per scoprire il significato nascosto delle cose.
Artoo è un orso molto timido. Per questo scende a guardare i quadri solo di notte, quando nel museo non c’è più nessuno.
Artoo conosce un segreto: sa che i bambini, anche quelli molto piccoli, hanno un sesto senso per capire il significato nascosto delle cose. Anche delle opere d’arte.
Per questo motivo ha fatto un buco nel pavimento della sua soffitta e da lì ascolta le voci dei bambini e delle bambine che di giorno vengono in visita al museo. Ciò che dicono è molto prezioso. Artoo si prende cura dei loro pensieri e delle loro idee conservando le loro voci nei suoi amati barattoli di marmellata.
Un giorno ha fatto ascoltare le idee raccolte al suo amico Umberto, il direttore del museo che è rimasto meravigliatissimo: quanto sono bravi a spiegare le cose difficili!
I loro pensieri sono così preziosi che Artoo ha trovato un modo per condividerli e farli arrivare lontano lontano…
Grazie all’universo narrativo di Artoo, alla dimensione simbolica dell’arte e alle risorse educative fisiche e digitali, appositamente realizza, i bambini e le bambine si esprimono liberamente, entrano in contatto con il loro mondo interiore e lo condividono con gli altri bambini e tutti gli adulti interessati ad ascoltarli.
L’impatto sociale è significativo:
i bambini e le bambine: vengono riconosciuti come soggetti autonomi e cittadini in grado di dare il proprio contributo culturale; aumentano la propria autostima, sviluppano le proprie capacità espressive e potenziano le proprie risorse immaginative e creative; acquisiscono familiarità con le opere d’arte e i luoghi di cultura;
i genitori hanno la possibilità di accedere ai contenuti prodotti da propri bambini e trascorrere con loro un tempo di gioco di qualità;
le scuole acquisiscono nuove risorse e strumenti pedagogici, entrano in contatto con le istituzioni del territorio e vedono valorizzato il proprio contributo;
i musei raggiungono un elevato numero di famiglie e vengono riconosciuti come luoghi attenti alla valorizzazione dei bambini e delle bambine;
- le aziende, promuovono i beni artistici del proprio territorio e sostengono i processi educativi di scuole e altre realtà educative.
